Pubblicato il secondo fascicolo di Rivista Liturgica 106/2 (2019)
La traduzione dei libri liturgici per lo sviluppo della riforma
Durante l’assemblea dei vescovi italiani dello scorso maggio è stato finalmente annunciato che la terza edizione del Messale Romano in lingua italiana ha ottenuto la definitiva approvazione da parte della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Molta pubblicistica è già all’opera per ricercare le novità di questa edizione. RL non intende buttarsi a capofitto su queste “novità”, ma dedicarsi piuttosto a una riflessione approfondita sulla “traduzione” in se stessa.
