È parso bene, alla luce anche del pluriforme dibattito, non privo di acute punte polemiche, circa alcuni aspetti dell’Esortazione apostolica postsinodale Amoris Laetitia (=AL) di papa Francesco (19 marzo 2016), riprendere l’esperienza celebrativa del matrimonio. Soprattutto si sono voluti evidenziare alcuni aspetti assai trascurati, anche nella pubblicistica recente, proprio dal versante celebrativo. Risulta quanto mai appropriata l’osservazione di S. Maggiani, nel suo studio pubblicato in questo fascicolo di RL, che mostra una certa sorpresa nel constatare in AL l’assenza di citazioni di testi eucologici o del non verbale dell’attuale Rito del Matrimonio. In altri termini AL tratta di preparazione e celebrazione del Sacramento del Matrimonio richiamandosi a documenti magisteriali, ma mai a quelli liturgici. Tuttavia, sia i contenuti teologici, sia quelli pastorali sull’importanza del matrimonio e della famiglia, sottolineano alcuni aspetti che confermano e promuovono non solo il rito, ma anche leriflessioni sul Lezionario matrimoniale stesso. Proprio per sopperire a simile vuoto, il presente numero di RL richiama, anzitutto, alcune coordinate irrinunciabili.