Rivista Liturgica 107/4 (2020)

Una Liturgia “di cose”
La liturgia e gli oggetti

Il tema della degli oggetti nella liturgia, pur essendo apparentemente secondario, permette di accostare il rito da un punto di vista inedito. Gli oggetti rituali infatti intrecciano insieme lo spazio, il gesto e il rito e, pur essendo spesso trascurati, in realtà sono parte integrante del rito. Come ricorda J. Gelineau: “gli oggetti attendono sempre il gesto che dona loro la vita e nello stesso tempo, orientano l’agire”. Rivista Liturgica non ha mai dedicato un numero a questo tema che, al di là di un suo carattere strettamente artistico, permette di approfondire alcune dimensioni liturgiche non trascurabili: il rapporto tra il corpo, l’oggetto e lo spazio; la dimensione simbolica degli oggetti; il tema della funzionalità e simbolicità; l’artigianale e il seriale, l’antico e il nuovo, ecc. Occorre, tuttavia, tenere conto di un dato fondamentale, frutto della Riforma liturgica: il primato della persona sulle cose. Come ci ricorda F. Debuyst: “La teologia dell’assemblea cristiana poggia sul primato della persona sull’oggetto, nostro scopo principale non è quindi quello di arredare (meubler) funzionalmente il luogo della celebrazione, e nemmeno quello di dare ad alcuni oggetti per il culto (altare, ambone, ecc.) il loro posto più adatto, secondo un loro pieno significato liturgico. Nostro scopo è di dare forma a una comunità vivente”[1]. La Chiesa, infatti, va intesa come un organismo rituale che vive e si esprime attraverso la varietà di tutti i linguaggi rituali. I gesti e le azioni, gli oggetti e le parole assumono significato a partire dal corpo vivo della Chiesa e non a prescindere da esso.

Editoriale pp. 5-18

STUDI

Antonio Bertazzo pp. 19-34
L’oggetto religioso come oggetto transizionale

Giulio Osto pp. 35-50
Come stanno le cose? Spunti sugli oggetti nell’agire simbolico-rituale

Donatella Scaiola pp. 51-64
Gli oggetti di culto nella Scrittura. L’Arca e la Menorah

Aldo Natale Terrin pp. 65-79
L’importanza degli “oggetti di culto” nella religione e nella ritualità. La cultura religiosa materiale

Marzio Serbo pp. 81-93
Oggetti magici e oggetti liturgici

Ubaldo Cortoni pp. 95-103
Invisibili presenze. Oggetti nella vita quotidiana nell’uso liturgico

Morena Baldacci pp. 105-132
Gesti e oggetti nella liturgia. Il Libro dell’Evangeliario

NOTE

Francesca Leto pp. 133-140
Oggetti vecchi e nuovi. Artigianali, d’arte applicata e di design

Umberto Bordoni pp. 141-146
Questioni di design

† Roberto Gabetti pp. 147-185
Gli oggetti per il culto

CONTRIBUTI

Flavio Belluomini pp. 186-198
Culto esterno, culto interiore, culto spirituale. La riflessione di Scipione de’ Ricci nei suoi primi interventi pastorali (1780-1785)

Giuliano Zanchi pp. 199-212
Educazione alle arti visive ed educazione alla liturgia

RECENSIONI pp. 213-218

INDICE DEGLI AUTORI p. 219

INDICE DELL'ANNATA pp. 221-226